L’avete letto il sottoriportato comunicato ufficiale dell’Ordine dei Giornalisti di Puglia sull’esito delle elezioni di domenica 23 maggio 2010? L’avete anche letto il pomposo ed autoreferente resoconto sulla “Gazzetta del Mezzogiorno” di martedì 25 maggio? Cioè a voi che avete osato mandare Noi Grandi Giornalisti al ballottaggio come umili peones, ricordiamo ancora una volta chi siamo noi. Poiché nell’uno e nell’altro resoconto non è stato detto tutto, per completezza d’informazione oltre che per rispetto dei 315 giornalisti Professionisti che sono andati alle urne e – sia chiaro – nulla di personale verso la collega Paola Laforgia, mi permetto cari colleghi di portare alla vostra conoscenza quanto insieme ad altri ho fatto pubblicamente rilevare domenica sera al termine dello scrutinio. Tutto è nato da una situazione che s’è verificata per la prima volta nella storia ultraquarantennale del nostro Ordine. Cioè d’un candidato, nel nostro caso la Presidente uscente, data per eletta non con uno, con mezzo voto in più della metà dei voti validi. Com’è noto e per antica consuetudine se la soglia di partenza per essere eletti era la metà più uno dei 311 voti validi, cioè 155,50 si doveva dedurre che per farcela ne occorrevano come minimo 156,50 e non 156 quanti ne ha invece ottenuto la collega.
Si è voluto obbiettare che si viene eletti a maggioranza dei voti. Se è così, allora perchè si è sempre ricorso ad un altro conteggio, ossia alla metà dei voti validi più uno? Era inutile. Domenica sera sarebbe bastato eleggere direttamente i sei professionisti secondo i voti riportati. A partire proprio dalla collega Laforgia che ne ha avuto più di tutti gli altri. Che ve ne pare di questo caso, ritenete che si possa allegramente passarci sopra cari colleghi professionisti che dovrete ritornare a votare per eleggere gli altri tre consiglieri regionali? Arrivederci al Gran Ballottaggio – speriamo senza la solita, vecchia musica – di domenica 30 maggio da
Venanzio Traversa
Giornalista professionista dal 1959 per oltre vent’anni (sino al 2007) , consigliere revisore dei conti.P. S. Alla fine avevo suggerito alla collega Laforgia una soluzione elegante: rinunciare alla sua discussa elezione e rimettersi in gioco nel ballottaggio. Era scontato che sette giorni dopo sarebbe stata eletta ad occhi chiusi. Ci penserò, la sua risposta. O ci penserà? Infatti ci hanno pensato. Senza eleganza.
Testo di riferimento:
GIORNALISTI PUGLIESI AL VOTO PER I BALLOTTAGGI DOMENICA 30 MAGGIO
I giornalisti pugliesi torneranno alle urne domenica prossima 30 maggio per definire al ballottaggio l’elezione dei propri rappresentanti all’interno del Consiglio regionale dell’Ordine e di quello nazionale. Ieri 23 maggio, nella prima domenica di voto, infatti, solo i pubblicisti sono riusciti ad eleggere tutti i loro rappresentanti all’interno dei due organismi, mentre per i professionisti è risultata eletta al primo turno la presidente uscente del Consiglio regionale, Paola Laforgia. Per i revisori dei conti è stata eletta la profesionista Anna De Feo. Per i pubblicisti, al Consiglio nazionale hanno superato il quorum e sono stati quindi eletti: Daniela Pastore (429 voti) , Elio Donno (411), e Vito Scisci (406). Primo dei non eletti, Michele Traversa (126 voti).
Al consiglio regionale, sempre per i pubblicisti, sono stati invece eletti Michele Antonucci (370 voti), Pierpaolo Lala (364), e Natale Labia (331). Primo dei non eletti è risultato Michele Lo russo con 192 voti. Come revisore dei conti è stato eletto Giuseppe Accettura (412).
Per i professionisti, al Consiglio nazionale nessun candidato ha raggiunto il quorum richiesto per l’elezione dei due consiglieri: andranno quindi al ballottaggio Michele Partipilo (122 voti), Pino Bruno (112), Giuseppe Mazzarino (103) e Adelmo Gaetani (109).
Al consiglio regionale, per i professionisti ha raggiunto il quorum Paola Laforgia (156 voti). Andranno quindi al ballottaggio per gli altri cinque posti di consigliere: Piero Ricci (139 voti), Guglielmina Logroscino (136), Gaetano Campione (112), Gianfranco Summo (106), Piero Ancona (102), Carlo Gagliardi (98), Gianvito Cafaro (95), Gustavo Del Gado (55), Piero D’Auria (65) e Giuseppe Mazzarino (5). Per i revisori dei conti professionisti è stata eletta al primo turno Anna De Feo (152 voti). Andranno al ballottaggio per l’altro posto disponibile: Rosy Coviello (105 voti) e Maria Sportelli (74). Complessivamente, nei seggi di Bari e di Lecce hanno votato 315 professionisti (su 561 iscritti) e 707 pubblicisti (su 3.437). Si voterà domenica prossima sempre a Bari nella sede dell’Ordine e a Lecce presso l’Hotel Tiziano, dalle 10 alle 18.
(Ordine dei giornalisti della Puglia)