ll giornalista pubblicista Michele Lorusso, è stato costretto, stamattina a reiterare la richiesta per il rilascio di copia del verbale delle operazioni di voto per il rinnovo del consiglio regionale dell’Ordine dei Giornalisti. Lorusso ha già preannunciato che ricorrerà in tutte le sedi contro il risultato delle elezioni ed in particolare di quello relativo alla categoria dei pubblicisti pugliesi.

“Il sottoscritto –dichiara Lorusso– risulta essere primo dei non eletti nel consiglio regionale fra i pubblicisti, ma si tratta di un risultato-farsa, molto sospetto, e probabilmente ricavato illegittimamente. Alle ore 2.00 del 24 maggio, a seguito dello spoglio dei voti relativi all’elezione dei pubblicisti al Consiglio regionale dell’Ordine, dai componenti del seggio elettorale venivano diramati ed annunciati pubblicamente i risultati, secondo cui il quorum era stato superato dai signori Michele Antonucci e Pierpaolo Lala, mentre i candidati Natale Labia e Michele Lorusso necessitavano del turno del ballottaggio, come dimostra la registrazione ascoltabile sul sito “giornalistipugliesi.com”. Durante la mattinata del 24 maggio, però, venivano diffuse notizie secondo cui anche il candidato Natale Labia era stato eletto al primo turno, sicché non vi sarebbe più stato il ballottaggio per il rimanente posto spettante ai pubblicisti nel consiglio regionale dell’Ordine. Mi recai immediatamente presso la Segreteria dell’Ordine e chiesi di accedere agli atti e di ottenere copia del verbale ma mi fu negato perché il verbale risultava in fase di compilazione. Nel pomeriggio del 24 maggio, l’Ordine diramava un comunicato stampa confermativa le notizie del mattino e smentiva, dunque, l’annuncio dei risultati effettuato alle ore 2.00 dai componenti del seggio elettorale. Per avere conoscenza e contezza di quanto è accaduto ed eventualmente impugnare i risultati nelle sedi competenti, ho chiesto nuovamente copia del verbale elettorale che, purtroppo, non riesco ad avere”.

Michele Lorusso
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