(ANSA) – BARI, 25 MAG – ll giornalista pubblicista Michele Lorusso, annuncia ”ricorsi in tutte le sedi” contro l’esito delle elezioni all’Ordine dei giornalisti per la Puglia per quanto riguarda l’elezione dei pubblicisti nel Consiglio regionale. E’ detto in una nota nella quale Lorusso esprime ”sospetti” a proposito dei risultati in relazione alle modalita’ con le quali dapprima, dai componenti del seggio elettorale, e’ stato annunciato un ballottaggio e poi, dall’Ordine, e’ stata data notizia dell’avvenuta elezione di tutti e tre i pubblicisti che faranno parte del consiglio. Inoltre Lorusso lamenta che, sinora, nonostante l’ abbia gia’  chiesta due volte, non e’ riuscito ad ottenere copia del verbale  delle operazioni di voto. Lorusso e’ il primo dei non eletti nel consiglio regionale fra i pubblicisti: ”ma si tratta – afferma – di un risultato sospetto”. ”Alle ore 2.00 del 24 maggio, a seguito dello spoglio dei voti relativi all’elezione dei pubblicisti al Consiglio regionale dell’Ordine, dai componenti del seggio  elettorale – dice Lorusso – venivano diramati ed annunciati pubblicamente i risultati, secondo cui il quorum era stato superato dai signori Michele Antonucci e Pierpaolo Lala, mentre  i candidati Natale Labia e Michele Lorusso necessitavano del turno del ballottaggio”. ”Durante la mattinata del 24 maggio, pero’, venivano diffuse notizie – continua Lorusso – secondo cui anche il candidato Natale Labia era stato eletto al primo turno, sicche’ non vi sarebbe piu’ stato il ballottaggio per il rimanente posto spettante ai pubblicisti nel consiglio regionale dell’Ordine”. Lorusso aggiunge – di aver allora chiesto alla segreteria dell’Ordine ”di accedere agli atti e di ottenere copia del verbale” ma di aver ricevuto la risposta che ”il verbale risultava in fase di compilazione”. Nel pomeriggio del 24 maggio – dice ancora Lorusso – l’Ordine con un comunicato confermava l’avvenuta elezione dei pubblicisti Antonucci, Lala e  Labia ”e smentiva, dunque, l’annuncio dei risultati effettuato alle ore 2.00 dai componenti del seggio elettorale”. ”Per avere conoscenza e contezza di quanto e’ accaduto ed eventualmente impugnare i risultati nelle sedi competenti – conclude Lorusso – ho chiesto nuovamente copia del verbale elettorale che, purtroppo, non riesco ad avere”. (ANSA).